L’Abel Tasman National Park è un parco nazionale della Nuova Zelanda situato tra Golden Bay e Tasman Bay, all’estremità nord dell’Isola del Sud. Prende il nome da Abel Tasman, che nel 1642 divenne il primo esploratore europeo a visitare la Nuova Zelanda e che ancorò nelle vicinanze di Golden Bay.
Il parco fu fondato nel 1942, in gran parte grazie agli sforzi dell’ornitologa e autrice Pérrine Moncrieff, in modo tale da avere una terra riservata alla sua attività.
Nel 1946 il parco aveva raggiunto i 15.534 ettari e nel corso degli anni, ha continuato ad espandersi costantemente, grazie all’aggiunta ulteriore di nuovi ettari.
Coprendo un’area di 237 km2, il parco è considerato il più piccolo tra quelli della Nuova Zelanda.
Si tratta di un territorio boscoso e collinare a nord delle valli dei fiumi Takaka e Riwaka ed è delimitato a nord dalle acque di Golden Bay e Tasman Bay.
Contiene alcune delle isole al largo della costa, tra cui le isole Tata a Golden Bay e l’isola di Tonga, l’isola Adele e l’isola dei pescatori nella baia di Tasman.
Alcuni degli uccelli che frequentano il parco sono pinguini, gabbiani, sterne e aironi, mentre come mammiferi vi sono opossum, cinghiali, cervi e capre.
All’interno del parco, si possono fare diverse attività, come rilassanti passeggiate lungo i suoi sentieri, gite in kayak e campeggi.
Nel 2012 è stato sviluppato un importante progetto, che servirà per ripristinare gli ecosistemi del parco e anche un centro visitatori virtuale gratuitamente scaricabile su smarthphone o tablet.
L’applicazione in questo modo, fornisce agli utenti informazioni sulla storia del parco, la sua flora e fauna, i punti di interesse, il meteo, i percorsi pedonali e le condizioni delle maree.
Se vi trovate in Nuova Zelanda e volete passare un’avventura incredibile in mezzo alla natura, allora questo parco è quello che fa al caso vostro.
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