La cultura tradizionale è stata fortemente aggredita dai missionari che, per introdurre la religione cattolica, hanno distrutto i templi e le sculture e proibito i tatuaggi e le danze tipiche, perché considerate troppo erotiche. Nonostante questo alcune tradizioni sono riuscite a sopravvivere e sono ancora oggi praticate.
La vita quotidiana in Polinesia è serena e confidenziale, ad esempio non esistono particolari indicazioni per l’abbigliamento.
La famiglia è di tipo allargato e comprende cugini, ziii, nonni e fratelli, che vengono chiamati fetii, mentre i faamu, figli adottivi, sono presenti nella maggior parte delle famiglie.
In Polinesia è molto diffuso il pakalolo, una tipologia di cannabis locale molto più forte di quella che circola in Europa; per questo motivo è consigliabile essere prudenti quando vengono offerte sigarette fatte a mano.
Durata: 5 giorni / 4 notti
Su richiesta
Durata: 17 giorni / 16 notti
da € 4.000 - Voli esclusi
La gastronomia delle Kribati ha come ingrediente principale il pesce fresco, generalmente cotto alla brace e accompagnato da patate dolci, riso e salse per lo più piccanti. Altro prodotto locale è il taro, che viene servito con crostacei e frutti di mare. Le bevande più diffusi sono i succhi di frutta, in particola modo quella […]