Cooktown è giustamente famosa come il sito del primo “insediamento” bianco in Australia quando il Capitano James Cook, dopo aver urtato la Grande Barriera Corallina al largo della costa di Cape Tribulation, dovette spiaggiare l’H.M.S Endeavour per effettuare le riparazioni che durarono 3 mesi.
È una cittadina affascinante con molte statue del Capitano Cook. Caratterizzata da una serie di edifici storici imponenti, costruiti durante il boom delle miniere d’oro negli anni 1880.
Da non perdere una visita al Museo storico di James Cook situato all’angolo tra Helen e Furneaux Street. Il James Cook Historical Museum era originariamente il Convento di St Marys , costruito nel 1888-1889. Una magnifica struttura a due piani costruita nella convinzione che la città sarebbe diventata un importante porto. Il punto panoramico del faro a Grassy Hill è un’altro luogo imperdibile.
Per un’esperienza da pub iconica, sulla via del ritorno a Cairns, sostate al Lion’s Den Hotel, a 30 minuti di auto da Cooktown. Non appena varcherete la soglia, vi renderete conto che questo non è un pub ordinario. Ci sono cimeli allineati sui muri e le firme di migliaia di altri “pellegrini” della penisola di Cape York che hanno lasciato il segno nella “Tana del Leone”.
Da Cooktown è inoltre possibile organizzare escursioni per conoscere la cultura aborigena e visitare i famosi siti di arte rupestre di Split Rock e Quinkan (la zona di Laura).