Canberra merita una visita almeno per visitare il Parlamento e una ”ambasciata aborigena” dallo stile davvero particolare. Il Vecchio Parlamento venne infatti costruito su un terreno sacro aborigeno e per protesta questi ultimi cominciarono a manifestare davanti all’entrata. Con il passare degli anni tale picchettaggio si è trasformato in una baracca dipinta dagli stessi aborigeni che è tuttora visibile ed abitata, quasi come una residenza diplomatica come le molte che costellano la zona. Alcuni anni or sono è stato costruito un Nuovo Parlamento, che potrete visitare, su un terreno approvato anche dagli aborigeni. Questi ultimi hanno così regalato al Governo un dipinto a mosaico, che si può ammirare nella piazza antistante l’entrata principale, raffigurante tutti gli animali australiani. Altra cosa interessante da sapere è che Canberra è l’unico nome di una grande città australiana di origine aborigena, significa infatti “punto di incontro”, e venne dato appositamente per sottolineare l’unione tra la cultura aborigena ed europea. Altra meta di un certo interesse è il Museo Militare, vicino al Belvedere.