Telecomunicazioni, letture consigliate e cultura nelle Isole Cook

TELECOMUNICAZIONI:

  • Servizi di connessione ad Internet, di telefonia, di mail, di fax sono disponibili 24 ore su 24 grazie a Telecom Cook Islands di Avarua; mail e telegrammi si possono inviare da uffici postali che sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00.
  • Esistono due stazioni radio: Radio Cook Islands e Radio Ikurangi; Radio Cook Islands trasmette 18 ore il venerdì e sabato e 17 ore durante la settimana; Radio Ikurangi trasmette su Fm ed ha un raggio di comunicazione più limitato.
  • La televisione privata trasmette su Rarotonga quotidianamente dalle 14.00 alle 8.00, presentando notizie locali e programmi internazionali.
  • Il primo giornale di proprietà del Governo, The Cook Islands news, fu privatizzato nel 1989 e pubblica sei giorni alla settimana.
  • L’Herald e l’Indipendent, due giornali bisettimanali di Rarotonga, sono di proprietà di Elijah Communication che controlla anche Radio Cook Islands e Cook Islands Televison.

LETTURE CONSIGLIATE

  • Giornali di bordo. Il viaggio dell’Endeavour
    di James Cook (Tea, Milano 1994) Si tratta del primo volume dei diari dell’esploratore che nel 1768 salpò da Plymouth, al comando dell’Endeavour, alla volta del Pacifico. La sua missione, per conto della Royal Society, aveva come meta l’isola di Tahiti; in un arco di tempo di dieci anni, Cook rivoluzionò la visione europea del Pacifico.
  • Giornali di bordo. Il viaggio della Resolution e dell’Adventure 
    di James Cook (Tea, Milano 1995) Secondo volume dei diari che riporta le insidie affrontate durante i viaggi effettuati fra il 1772 e il 1775.
  • Gli ammutinati del Bounty
    di Jules Verne (Demetra, Verona 1996) I ribelli del Bounty furono i primi Europei ad avvistare Rarotonga, perché si ammutinarono mentre navigavano tra le Isole Cook.
  • Nei mari del Sud. Da Magellano a Cook
    di Etienne Taillemite (Electa Gallimard, Torino 1999) Tra il 1519, data del giro del mondo di Magellano, e il 1775, quando il Capitano Cook traccia un bilancio delle sue scoperte, la carta del mondo può dirsi completata

 

Cultura

Gli abitanti delle Isole Cook sono fondamentalmente polinesiani, ossia abitanti delle ‘molte’ (poli) isole del Pacifico meridionale, e sono di etnia maori, lontanamente imparentati con i maori della Nuova Zelanda. Anche la lingua locale, il maori delle Isole Cook, ha legami con il maori neozelandese e le lingue polinesiane di Tahiti e delle Hawaii, ma praticamente tutti parlano l’inglese come seconda lingua.
Gli abitanti delle Isole Cook hanno fama di essere i migliori danzatori della Polinesia e secondo gli esperti sono anche più bravi dei tahitiani. Le danze delle Isole Cook sono notoriamente sensuali e per tradizione vengono eseguite in onore di Tangelo, dio della fertilità e del mare. Ogni occasione è buona per danzare, ma i momenti più belli sono le frequenti ‘island nights’, durante le quali le sensuali e rotondette danzatrici invitano gli ignari papaya (stranieri) a salire sul palco per unirsi al ballo.

Tra i prodotti artigianali meritano una menzione particolare le asce tradizionali, con la lama in pietra e il manico in legno riccamente intagliato, i ventagli, le cinture, i cesti, i copricapo di piume e i sedili di legno e le tivaevae, coperte con applicazioni che di solito vengono usate come copriletto.
Si conosce assai poco della religione praticata prima dell’arrivo degli europei, a parte il fatto che si basava sul culto di divinità che vivevano in 12 cieli, 7 sopra il sole e 5 sotto di esso, più un dominio sotterraneo; ciascun cielo era sede di particolari divinità e spiriti. Gli sforzi compiuti dai missionari per cancellare queste credenze hanno avuto l’esito sperato e oggi la maggior parte degli abitanti è di fede cristiana. La chiesa principale è la Cook Islands Christian Church (CICC), fondata dai missionari negli anni ’20 del XIX secolo.

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Cultura Anche se il cristianesimo ha modificato alcune abitudini della popolazione, molte tradizioni locali sono sopravvissute e scandiscono la vita sociale degli abitanti. Spesso gli isolani si riuniscono nelle fale fono per la cerimonia della kava, la nota bevanda dell’area pacifica, in quanto preparazione e consumo seguono precise regole: gli uomini vengono serviti in ordine […]

Alofi La capitale dell’isola è una piccola cittadina caratterizzata da numerosi luoghi tradizionali all’interno della città e nei dintorni. Da non perdere l’Huanaki Cultural Centre e l’Ekalesia Church di Tomb Point, le spiagge di Utuko e Omahi e le immersioni a Chimney, Opaahi e Faka Laina. Limu Pools Luogo ideale per lo snorkelling l’attività balneare, […]

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