La foresta pluviale di Daintree si estende per circa 1.200 chilometri quadrati lungo la costa orientale del Queensland e rappresenta pertanto la più grande foresta pluviale dell’intera Australia.
L’area forestale comprende il Daintree National Park e diverse altre zone, compresi anche alcuni terreni di proprietà privata, che sono stati acquistati dal governo nel corso del tempo, per attuare un piano di conservazione.
L’ecosistema di questa foresta, è considerato uno tra i più complessi della terra e la sua origine è davvero incredibile.
Infatti milioni di anni fa, nonostante il continente australiano, era caratterizzato da un clima arido, nella regione di Daintree, la particolare topografia permisero alla foresta pluviale di attecchire con facilità.
Le specie vegetali che qui vivono, hanno di conseguenza conservato intatte molte delle caratteristiche tipiche dei loro antenati.
Una tra le più rare e primitive piante da fiore che continuano a crescere esclusivamente in questa parte del mondo, è sicuramente l’idiospermum australiense, comunemente conosciuto come frutto idiota, la cui scoperta risalente al 1970, ha fatto aumentare notevolmente la consapevolezza degli scienziati riguardo l’antichità di questa foresta.
Inoltre nel parco vivono diversi animali, tra cui alcuni ormai rari e in via di estinzione, come una specie di uccello chiamato casuario del sud e il canguro arboricolo di Bennett.
Il Parco nazionale di Daintree, che proprio in riconoscimento dell’unicità della sua foresta pluviale è stato inserito nel 2015 nella lista del patrimonio dell’umanità UNESCO, è famoso inoltre per via dei numerosi sentieri escursionistici che consentono di raggiungere cascate spettacolari, vallate indisturbate e uno scenario costiero davvero insolito e meraviglioso, dove la foresta pluviale si alterna a spiagge di sabbia bianca con scogliere di corallo.
In definitiva un luogo dal fascino particolare, dove numerose specie rare sia floreali che animali, ancora oggi riescono a sopravvivere indisturbate in questo incredibile ed antico ecosistema, che ha mantenuto intatte le sue peculiarità.
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